Date:
09 - 17 Marzo
Orario:
9.00-19.00
Ambito:
Photography
Location:
Aeroporto di Marrakech-Menara
Mhamid، 40000 - Marocco
Posti disponibili:
12
Costo:
1490.00 €
Domande?
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e-mail: direzione.university@fowa.it
La conoscenza dei luoghi e l’amicizia con i berberi di Maurizio Faraboni e la didattica di Angelo Ferrillo vi condurranno in questa nova esperienza in Marocco.
Un viaggio insolito, differente dagli altri, dove l’unico punto conosciuto dai turisti sarà l’arrivo e la partenza - Marrakech.
9 giorni in fuoristrada 4X4, immersi nel tenue marrone sabbia scavalcando l’Alto Atlantide, spingendosi fino al confine con il Sahara Occidentale, per poi costeggiare l’atlantico fino a rientrare a Marrakech.
Dormiremo in campi berberi, staremo con i pescatori delle grotte e vivremo le carovane di cammelli, facendoci accompagnare nella cultura marocchina, immortalando un nuovo Marocco.
Il programma di massima (salvo variazioni dovute a situazioni meteo e politiche che potrebbero determinare alcune variazioni), sarà il seguente:
1° GIORNO: Incontro all’aeroporto di Marrakech per spostarsi in città. Sistemazione in riad nella medina. Giro per i suq, le vie della medina, salendo fino al museo della fotografia di Marrakech per esposizione temporanea e permanete della fotografia berbera (una delle fotografie di viaggio più antiche del mondo).
2° GIORNO: Si partirà per andare verso sud. Si attraverseranno le campagne e uliveti nella Piana dell’Haouz, per poi salire verso le montagne dell’Alto Atlante, culla della cultura berbera. Ci fermeremo in uno dei villaggi dei cercatori di gemme (principalmente ametista e tormalina). Si passerà il valico del Tichka (2260 m.s.l.m.) si comincerà la discesa sul versante meridionale in direzione Ait Ben Haddou, la cittadella fortificata realizzata interamente di fango. Si arriverà in serata per cena e pernottamento a Ouarzazate (1200 m.s.l.m.)
3° GIORNO: Il viaggio proseguirà seguendo una pista panoramica che si inoltra nel Massiccio vulcanico del Sarhro, l’ultima catena montuosa prima del deserto. Tra paesaggi lunari, accampamenti nomadi, tunuli preistorici e comunità di pastori che vivono nelle caverne, arriveremo in serata a Zagora
4° GIORNO: La direzione del viaggio sarà verso le oasi lungo il letto del fiume Draa in direzione di Mhamid. Da qui entreremo nel deserto del Sahara. Tra dune di sabbia e accampamenti nomadi, passeremo la notte nel deserto.
5° GIORNO: Proseguiremo tra le dune del Sahara e rimarremo lungo la direttrice dei laghi salati incrociando le lunghe catene di dromedari per arrivare a sera e pernottare in un altro campo nomade.
6° GIORNO: Partenza presto alla volta di Guelmim, antico centro carovaniero, fino a risalire lungo una delle coste più pescose del mondo, ed andare a visitare un vecchio fortino disabitato per arrivare a fine giornata all’Hotel Ksar Tafnidilt, interamente costruito in Argilla.
7° GIORNO: risalendo lungo la costa visiteremo gli insediamenti dei pescatori delle caverne e caverne di cammelli. Si rientrerà in serata per il pernottamento all’Hotel Ksar Tafnidilt.
8° GIORNO: La costa atlantica ci accompagnerà fino ad Ait Melloul, per poi arrivare nella splendida Essaouira, dove pescatori e produttori di Olio di Argan ci faranno vivere un altro lato del Marocco.
9° GIORNO: Da Essaouira prenderemo la direttrice per Marrakech, luogo da dove tutto è iniziato e da dove prenderemo la nostra via di casa.
La quota comprende:
- Trasporto in loco
- Viaggio in fuoristrada
- Alloggio per le 8 notti
- Quota didattica
La quota non prevede:
- Volo da e per Marrakech
- Pasti (colazioni, pranzi, cene)
- Tasse di soggiorno da pagare in loco (a seconda della località)
- Biglietti accesso a strutture che lo prevedono e visite guidate
- Tutto quanto non descritto nella sezione “la quota prevede”
Angelo Ferrillo nasce a Napoli nel ‘74 dove intraprende gli studi di Ingegneria e dove si avvicina alla fotografia, formandosi da autodidatta, fino ad approdare al mondo della fotografia professionale. Attualmente si occupa di fotogiornalismo e di fotografia corporate, è photoeditor e docente di fotografia presso lo IED Milano e OFFICINE FOTOGRAFICHE Milano. Dopo la chiusura del piano di studi con un Master in Fotogiornalismo ed un Master in Photoediting e Ricerca Iconografica, prosegue la strada della fotografia lavorando come fotogiornalista producendo reportage per Agenzie, ritratti, servizi di cronaca, oltre a commissionati per l'editoria e progetti personali di fotografia autoriale. Conosciuto al pubblico per la sua street photography e per i suoi reportage, Angelo Ferrillo collabora attivamente con editori nazionali ed internazionali e con brand leader mondiali dell'urban style progettando e sviluppando immagini di social adv e brand comunication. Oggi membro del direttivo AFIP e HASSELBLAD Ambassador.
Nato a Novara nel 1972 e dopo gli studi superiori ha deciso di dedicarsi alla fotografia. Inizia come assistente di un grande fotografo noto al mondo come Monty Shadow, con il quale ha fatto campagne pubblicitarie a livello mondiale. In seguito assistente di Wahb Mabkhout, stravagante e geniale fotografo di origini marocchine. Con lui fotografa le più famose top model di fine anni ’90. Appassionato da sempre alle culture del mondo e ai viaggi, si dedica al reportage di viaggio e sociale. Lavora in molti paesi dell’Africa, ma anche in Medio Oriente, Europa dell’est, Sud America e Caraibi. Dall’aprile 2015 collabora con il Giornale.it e Gli occhi della guerra. Per loro ha fatto e documentato, insieme al collega Giovanni Masini, il viaggio dei migranti dalle coste turche fino all’Europa oltre ad un reportage sulla condizione delle donne in India. Attualmente continua la sua strada da freelance e di documentarista sociale e di viaggio.
