Precisione e innovazione hanno portato il colosso dell'ottica mondiale a copiere 160 anni e festeggiano insieme a noi con una nuova linea di obiettivi – Milvus.

Nel settore della fotografia Carl Zeiss da sempre è stato sinonimo innanzitutto di obiettivi e secondariamente di fotocamere di altissima qualità.

Quello che forse non tutti sanno è che l'attuale produzione di obiettivi, sia fotografici che per il broadcasting non è che la punta dell'iceberg di un'azienda oggi leader mondiale di sistemi e strumenti di precisione non necessariamente ottici.

In occasione della presentazione della nuova serie di obiettivi Milvus abbiamo avuto l'occasione di trascorrere un paio di giorni insieme allo staff Zeiss ad Oberkochen (sede operativa e produttiva).

Il fondatore Carl Zeiss nasce a Weimar nel 1816 – a breve l'anniversario dei 200 anni dalla sua nascita e dei 160 anni dalla fondazione dell'azienda, avvenuta nel 1846.

Inizia la sua attività innanzitutto con la produzione di microscopi di altissima qualità – per l'epoca – a cui affianca successivamente la produzione di cannocchiali, e binocoli. Dopo la scomparsa del suo fondatore, la Zeiss continua a spingersi avanti lungo la rotta tracciata dal fondatore, entrando poi anche nel mondo degli obiettivi fotografici, diventando il produttore assoluto degli obiettivi per Hasselblad – giusto per intenderci sono Zeiss gli obiettivi che hanno fotografato l'allunaggio dell'Apollo XI. Non solo obiettivi per il mondo fotografico ma anche per quello del cinema con le varie linea dedicate al broadcasting di altissima qualità – per fare un riferimento assoluto basta citare che fu Zeiss a produrre un obiettivo cinematografico ultra-luminoso commissionato nel 1975 da Stanley Kubrick per girare alcune scene a lume di candela nel film Barry Lyndon.

Ma tornando ai giorni d’oggi Zeiss produce obiettivi fotografici e cinematografici,ma proprio di recente l’azienda tedesca ha presentato una nuova famiglia di obiettivi utilizzabili sia per la fotografia che per il video, disponibili con attacco Canon e Nikon: sono i Milvus.

Le ottiche Milvus si affiancano agli Otus e ai Classic, progettati per le fotocamere DSRL. Mentre i Batis, Loxia e Touit sono le famiglie di obiettivi progettati per le fotocamere mirrorless.

La gamma ricca gamma Milvus parte dal 21mm f/2.8 per passare al 35mm f/2. A seguire il classico 50mm f/1.4 e l'85mm, sempre f/1.4. Le ultime due focali sono due macro, un 50mm e un 100mm entrambi con apertura f/2. Sono tutti obiettivi progettati per fotocamere full frame ma possono naturalmente essere impiegati anche su fotocamere APS, moltiplicando di norma per 1.5 la focale nativa.

Perchè manual focus e perchè focali fisse, anziché pratici zoom autofocus all in one? Molti utenti preferiscono le focali fisse innanzitutto perchè di norma sono più compatte degli zoom; in seconda battuta una focale fissa ha nella maggior parte dei casi una qualità ottica superiore a uno zoom che necessariamente deve scendere a dei compromessi tra la gamma delle lunghezze focali disponibili e la qualità delle immagini; e in ultimo un obiettivo manual focus oltre a lasciare al fotografo la scelta su quale soggetto o quale zona del soggetto esattamente focheggiare permette una focheggiatura in manuale più precisa rispetto a un obiettivo autofocus nel quale di solito la ghiera per la messa a fuoco manuale non è altrettanto precisa, millimetrica e graduale. 

Queste necessità sono altrettanto importanti quando si utilizzano ottiche e fotocamere per realizzare video: qui la messa a fuoco manuale soprattutto nei video di livello elevato è imprescindibile. 

La linea Milvus è infatti stata concepita anche per il video-reflex dando la possibilità all’operatore con una semplice mossa chiamata DeClick di sbloccare la ghiera dei diaframmi rendendola maggiormente fluida e silenziosa, fattore fondamentale nella ripresa video.

Tutti gli obiettivi Milvus sono trattati per resistere sia alla polvere che alle gocce d'acqua e incorporano una guarnizione alla base che impedisce a polvere e acqua di penetrare all'interno della fotocamera. La risposta cromatica è identica per tutte e sei le focali, altra feature fondamentale tanto negli scatti fotografici che soprattutto nei video, dove il passaggio da una focale all'altra all'interno di un videoclip non deve presentare differenze cromatiche, anche se sono stati usati più obiettivi per realizzare le varie clip successivamente montate in postproduzione

L'elevatissima risoluzione di queste ottiche è in grado di tenere testa anche a sensori da 8K, si parla quindi di ottiche progettate oggi ma già pensate per le fotocamere e le videocamere di domani.

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Photo by: Timm Allrich - Jennifer Adams - Gerardo Bonomo